Minacce dal web: Ransomware, Cryptolocker e Wannacry

Minacce dal web: Ransomware, Cryptolocker e Wannacry

Il lockdown imposto in Italia per arginare i danni causati dalla pandemia ha costretto la popolazione dell’intera penisola a restare in casa per più di 2 mesi. Sono stati – e per alcuni lo sono tuttora – giorni difficili. L’enorme quantità di tempo libero a disposizione è stata impiegata in attività di vario tipo (cucina, sport, hobby ecc.), sempre con il supporto di un compagno inscindibile: Internet.
Ecco perché, proprio durante il periodo di quarantena si è registrato un utilizzo di internet mai riscontrato prima.

Purtroppo, però, assieme all’incremento dell’utilizzo della rete, sono stati veramente moltissimi gli utenti vittime di cyber crimini.
Oltre alle tipiche attività di phishing in circolazione, il cui obiettivo è estorcere informazioni sensibili agli utenti tramite l’invio di email ed sms con link che richiedono dati bancari, gli hacker hanno fatto uso di “strumenti alternativi”, sempre con l’obiettivo di compiere azioni criminali.

Di quali “strumenti alternativi” si tratta?

  • Ransomware. I Ransomware sono dei malware che agiscono come trojan e che, una volta insinuatisi nella macchina, rendono i dati del proprietario inaccessibili. Chiaramente, il passo successivo è il riscatto in denaro: i cybercriminali “sbloccano” il computer solo previo pagamento di un ingente somma (una volta ricevuto il bonifico, i cybercriminali inviano una password per decriptare i file bloccati).
    Basta che l’utente clicchi su dei banner pubblicitari in specifici siti, interpreti ingenuamente e-mail false, navighi su siti di dubbia affidabilità o effettui il download di programmi gratuiti e poco sicuri, per spalancare la porta alla furia dei ransomware;
  • Cryptolocker. I cryptolocker fanno parte della stessa famiglia dei Ransomware, con l’unica differenza che riescono a penetrare all’interno del vostro dispositivo e a criptarne i dati, attraverso un clic involontario su un’immagine o l’accesso a un sito web poco attendibile;
  • Wannacry. Facente anch’esso parte della “razza” dei Ransomware, Wannacry è propriamente un warm che si “auto-replica” all’interno della rete e del pc, propagandosi in automatico su tutti i computer che condividono i file di rete. Nello specifico, sfrutta la vulnerabilità dei sistemi di condivisione di rete SMB utilizzati da Microsoft Windows.

Il pericolo è sempre dietro l’angolo e cadere nelle grinfie dei cyberattacchi è un gioco da ragazzi. Proprio per questo, oltre a fornirvi il suo pieno supporto nell’ambito della Cyber Security, Easy Lab vi esorta a non aprire o scaricare file contenuti in e-mail sospette, di cui, peraltro, fa sempre controllata l’autenticità, e, nel caso riceviate sms o e-mail che richiedono i vostri dati sensibili come quelli bancari, a contattare la vostra banca o la Polizia Postale.

Se desideri navigare in totale sicurezza e difendere la tua rete aziendale dalle minacce del web, puoi contattarci al numero 091 6883425, inviare un’e-mail all’indirizzo assistenza@easy-lab.it o compilare il form.